L’olio d’oliva, componente dell’identità toscana

L’olio d’oliva, componente dell’identità toscana I siriani hanno introdotto l’olivicoltura nel Mediterraneo. Dalla Grecia l’olivo raggiunse la Sicilia e, da lì, si è diffusa in tutta la penisola italiana. È diventato un elemento forte dell’identità toscana, risalente al mondo antico. Nello stesso momento in cui all’Italia veniva offerto un frutto così speciale, gli ulivi entrarono nella rotta che collegava Cipro con le coste tunisine al Marocco, diffondendosi attraverso la penisola iberica. Da quel punto, gli ulivi hanno finalmente preso il sud della Francia. Consumo e produzione Durante l’epoca romana e l’inizio del Medioevo, la penisola italiana era caratterizzata da un…

Superstizioni: venerdì, 13 o venerdì, 17?

Superstizioni: venerdì, 13 o venerdì, 17? Venerdì 13 in Brasile è un giorno per benedirsi. Il malocchio prende il sopravvento sull’immaginario. Liberarsi della sfortuna è l’obiettivo della data. E in Italia, com’è? Per gli italiani venerdì 13 non significa molto. Quello che fa venire la pelle d’oca èvenerdì 17, una superstizione che può essere spiegata in molti modi. Il venerdì è il giorno della crocifissione di Cristo e del diluvio. Per una maggioranza cristiana, qualcosa con un peso significativo. Quanto al 17, in Grecia il numero era odiato. Poiché era tra il 16 e il 18, consideratinumeri perfetti, il 17…

La Toscana che guarda al futuro

La Toscana che guarda al futuro Il 10 ° Festival Internazionale di Internet è iniziato ad ottobre e si protrae fino a dicembre 2020, a Pisa, evento organizzato dalla Fondazione Sistema Toscana, volto a discutere e ampliare la conoscenza del mondo digitale e presentare importanti novità scientifiche. Con seminari, podcast, lives, films, tra gli altri, la risposta all’evento è notevole. Materie come economia, robotica, Internet of Things, Game Based Learning, tra le altre, fanno parte di un vasto programma che può essere seguito online. Ma perché a Pisa? La maggior parte delle persone conosce la città dalla famosa torre pendente….

Un viaggio ispirato a Puccini

Un viaggio ispirato a Puccini “Nessun dorma” è una delle arie dell’opera Turandot di Giacomo Puccini. Presentata al pubblico nel 1926, è la sua ultima composizione. Nato a Lucca, in Toscana, Puccini morì alla fine del 1924 a Bruxelles, lasciando un’eredità formidabile. Oltre a Turandot, le opere La Bohème, Tosca e Madame Butterfly hanno tutte un grande successo. Tanto che molte delle sue opere hanno assunto una vita propria, essendo registrate inumerevole volte da grandi nomi. Nel caso del “Nessun dorma”, le interpretazioni dei tenori come Luciano Pavarotti furono responsabili della sua divulgazione. Circa dieci anni fa, il cantante pop…

Lan, un brasiliano della Toscana

Lan, un brasiliano della Toscana Lanfranco Aldo Ricardo Vaselli Cortellini Rossi Rossini. Un lungo nome con un talento ancora maggiore. Lanfranco, o Lan, come divenne noto una delle più importanti espressioni dellacaricatura di tutti i tempi, nacque a Montevarchi, in provincia di Arezzo, Toscana. All’età di 4 anni si trasferisce a San Paolo, Brasile. Suo padre, Aristide, un musicista, era stato invitato a unirsi all’Orchestra Sinfonica di Stato. La vita frenetica di Aristide lo trasferì presto con la sua famiglia in Uruguay, inArgentina, e ritornare a Montevideo. Città in cui Lan ha debuttato nel mondo delle arti. Nel 1945, all’età…

L’alluvione del 1966 a Firenze

L’alluvione del 1966 a Firenze 4 novembre 1966. Per molti, una data comune. Per i toscani, un momento estremamente teso. Le piogge, che non si erano fermate dalla fine di ottobre, sono aumentate durante la notte tra il 3 e il 4 novembre. Si stima che 1/3 di tutta l’acqua dell’anno sia caduta in poco tempo. Risultato: una delle più grandi piene del fiume Arno che, in alcuni punti, è salita di 11 metri. La forza dell’alluvione ha allagato le città vicino a Firenze, così come le campagne. In questo caso, il drenaggio del volume della pioggia ha richiesto diversi…