Il Gran Premio di Toscana di F1 sta arrivando

Sai cosa succede quando un tiffoso della Ferrari guarda la sua squadra andare di male in peggio come adesso? Niente. Si dispera, brontola, piange. Ma in nessun momento nega la sua passione. Questa tiffoseria, presente in tutto il mondo, attende il 13 settembre. Motivo: il primo Gran Premio di Toscana di F1 sul circuito del Mugello.

A circa 30 km da Firenze, il circuito ha 15 curve e un rettilineo di tutto rispetto, distribuito su 5.245 metri. Un percorso formidabile.

Solitamente utilizzato per la Moto GP, il Mugello guadagna importanza per tre fattori. È la prima volta che su questa pista si disputa un Gran Premio d’Italia. Inoltre, è stato scelto come palcoscenico per celebrare la millesima partecipazione della Ferrari in F1. Un’impresa senza precedenti. Infine, riceverà un pubblico di 2.880 persone sia nella prove che in corsa. Qualcosa che non si è ancora visto quest’anno a causa del coronavirus.

La Toscana festeggia. Anche i fan. I piloti… Charles Leclerc è al quinto posto in campionato con meno di un terzo di punti dal leader Lewis Hamilton. Il quattro volte campione Sebastian Vettel, hmmm… Il tedesco è arrabbiato. Tredicesimo posto e in uscita dalla Ferrari, ha appena 16 punti nel 2020. Visti questi risultati, la squadra, che non sta andando bene, proverà a ribaltare la situazione a Monza. E si sforza di ripetere l’impresa in Toscana, il successivo GP.

Dopotutto, c’è molto in gioco. C’è la Ferrari e i suoi tifosi, che non smetteranno mai di tifare e sventolare bandiera rossa. Simbolo di orgoglio che emoziona. E accelera i cuori.

Author